Ingredienti
Per le sfinci
300 ml di acqua
300 g. di farina bianca
70 g. di strutto
5 uova
1 pizzico di sale
Scorza grattugiata di limone
Per la crema
300 g. di ricotta di pecora
150 g. di zucchero
Canditi: scorza d’arancia, ciliegie, zucca
Cioccolato a scaglie
Granella di pistacchio
Vaniglia
Olio o strutto per friggere
Preparo la crema: la sera prima metto in una ciotola la ricotta ben sgocciolata e lo zucchero. Mescolo sommariamente e lascio riposare tutta la notte. Il giorno seguente passo la crema al setaccio fine, più volte, finchè non è liscia (NON uso assolutamente il frullatore: la crema di ricotta è una crema pesante). Condisco con cioccolato a scaglie e dadini di zuccata, e profumo con la vaniglia.
Preparo le sfinci: Metto a bollire l’acqua in una pentola, con lo strutto e un pizzico di sale. Quando lo strutto si è sciolto, fuori dal fuoco, verso la farina tutta insieme e mescolo energicamente. Aggiungo la scorza di limone e rimetto sul fuoco. Continuo a mescolare finchè il composto si stacca dalle pareti della pentola: ci vorranno circa 10 minuti. Lascio raffreddare, poi aggiungo le uova, uno alla volta, mescolando molto accuratamente: non ne aggiungo un altro, fino a che il precedente non è completamente assorbito.
Preparo l’olio, o meglio, lo strutto, per la frittura: il recipiente deve essere profondo e il grasso abbondante. Aiutandomi con un cucchiaio, verso il composto nell’olio caldo, ma non al punto di fumo; per ogni sfincia ci vorranno 3 cucchiaiate. La pasta rotola su se stessa nell’olio caldo: la punzecchio con la forchetta e la batto leggermente al centro per darle la caratteristica forma di due sfere adiacenti. Quando le sfinci sono ben dorate e gonfie le metto a sgocciolare su carta da cucina.
Una volta tiepide, le riempio di crema (ma non eccessivamente), e ne metto un po’ anche nell’incavo che avevo creato durante la frittura. Vi adagio sopra la granella di pistacchio, la scorza d’arancia candita, la ciliegia.
Ricetta lunga e un po’ elaborata, ma ne vale la pena: io ADORO le sfinci.
scrapbooking, uncinetto, cucito creativo, macramé, cucina, piante grasse, il guazzabuglio della mia mente
sabato 26 gennaio 2008
Sfinci di San Giuseppe
oscar
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sabato 19 gennaio 2008
varia
lunedì 14 gennaio 2008
tutorial dei bottoni
Scelgo il motivo dal tovagliolino e lo ritaglio ricavando un cerchietto delle stesse dimensioni del bottone.
Separo i tre veli del tovagliolo e tengo solo il velo stampato.
Appoggio il motivo sul bottone, con la parte stampata verso il basso.
Delicatissimamente passo la colla sul tovagliolino: è la parte che richiede più attenzione, perchè è facilissimo strappare la carta, o farla muovere. Se la colla è troppa, non me ne curo. Lascio tutto ad asciugare.
Quando il bottone è perfettamente asciutto, rifinisco il bordo, tagliando la carta in eccesso con forbicine appuntite. Stendo un altro strato di colla sul precedente e faccio asciugare. La colla che uso è la Lacca per decoupage della UHU: è una colla di consistenza molto morbida e dà una finitura lucida, per cui non c'è bisogno di usare una vernice finale. Adoro questa colla, e dire che ne ho provate...