domenica 24 agosto 2008

Alcohol ink e acetato

Premetto che le foto sono penose: si accettano suggerimenti per riuscire a fotografare l'acetato in modo decente...
Naturalmente lo spunto viene dal tutorial di Roberta e conseguente commento di Giò. Così posto alcune prove che avevo fatto all'inizio dell'estate:

CASO 1 : semplici colate di alcohol ink, avendo cura di lasciare zone trasparenti. Con questo sfondo semplicissimo ho fatto le atc Abissi, incollando elementi marini sul retro.


(la pinza da bucato che sostiene la atc è proprio il tocco del professionista... Lasciamo perdere...)

CASO2: alle colature di alcohol ink ho aggiunto inchiostro color oro e un inchiostro metallizzato color seppia che avevo preso ad Eurocity. In questo caso, ho alleggerito il colore spruzzando un po' di alcool. Neanch'io ho il mini mister ma vanno benissimo i campioncini di profumo, (il profumo è un ottimo diluente, peccato che dopo un po' dia alla testa... in compenso la mia scrap room olezza come una.. profumeria mooolto frequentata....)




CASO 3: Le colature sono state alleggerite con lo spruzzo d'alcool e poi tamponate con un po' di feltro. Per movimentere le parti trasparenti, ho timbrato un motivo di sfondo col Versamark e vi ho spennellato il Perfect Pearl, bianco perla appunto. In foto non si vede molto bene, ma l'effetto non è malaccio.

CASO 4: premetto che nei casi precedenti, il lavoro è tutto sul rovescio dell'atc. Anche qui, sul retro, le colature. Quando sono asciutte, spennello alcune zone con la missione per doratura: si tratta di una colla a lenta asciugatura, che dopo circa 15 minuti diventa gommosa e appiccicoca, creando la base ideale per la foglia-oro. Applico la foglia-oro con l'aiuto di una pinzetta e la faccio aderire bene con l'aiuto di un pennello. Anche qui, ho cura di lasciare zone "trasparenti". La timbrata con lo Staz on è sul davanti dell'atc.
E per stasera, mi fermo qui.
Una buona serata a tutti!

martedì 19 agosto 2008

Per superare la sindrome da post bianco, comincio col ringraziare Lara e Mari per questo premietto.

Ne prendo spunto per sposare la proposta di Michelle e delle sue Stelline: la cosa mi piace particolarmente perché mi ricorda le elementari e non solo: le Stelline sono i premi virtuali che spettano ai solutori totali delle riviste enigmistiche a cui sono abbonata…., esperienza che, ahimè, ho vissuto non troppe volte…

Mi è arrivato il Candy di Dani: ragazze, la Dani è veramente di una bravura stupefacente! Sono rimasta incantata dallo sfondo che ha creato e voglio provare a rifarlo, voglio IMPARARE!!!!!!!

A proposito di prove, sono INCORREGGIBILE: ho portato a casa un sacco di materiale dal PACS, ma continuo a sentirmi povera di tutto. Ergo, continuo a farmi abbellimenti e quant’altro, logico che per finire un lavoro impiego SECOLI!!!!
Questa è una coccarda che ho realizzato per decorare la scatola di Flo. NON ho comprato il kit e me ne sono pentita. Sto provando a scopiazzarla e sono a buon punto, peccato che le carte che ho scelto non mi soddisfino del tutto. Tornando alla coccarda, è interamente realizzata con la tecnica dell’uncinetto irlandese (si lavora con un filo sottile, in questo caso in lino, su un sostegno costituito da un filato più grosso). Mi è costata una intera giornata di lavoro, ma ne sono molto contenta!

Mi rifaccio ancora al PACS (aveva ragione Irene, ho lavoro per un’estate intera!). Altro corso che non ho seguito e che mi sarebbe piaciuto: il LO “Vita” di Manu (che persona fantastica!). Ho seguito le istruzioni sul CD e questo è il risultato. Mi piace questo tipo di lavoro, è intrigante. Lo associo un po’ ad un LO che avevo realizzato l’anno scorso per la Selezione Speciale di SCC. Ecco: in casi così mi diverto moltissimo!