lunedì 22 ottobre 2007

halloween-i morti=lotta impari

Avevo accennato al fatto che la festa di Halloween mi lascia indifferente. Non riesco a sentirmi coinvolta, neanche dalle pressioni dei miei figli, che stanno più al passo con i tempi. Invece ho una nostalgia terribile della Festa dei morti. La pressocchè totale coincidenza cronologica (solo 24 ore di differenza fra le due ricorrenze) ha fatto sì che la nostra usanza cadesse nel DEMODE'... Era bellissimo, la mattina del 2 novembre, andare in giro per casa a cercare quello che i morti avevano portato (e nascosto) durante la notte. E riecheggiava, ripetuto, per strada
"chi ti portaru li morti?". Già! Che portavano i morti? Giocattoli, con più abbondanza di Babbo Natale, abiti nuovi, per l'inverno ormai alle porte e, naturalmente, DOLCI. Non dolci comuni, ma frutti di martorana (quelli di pasta di mandorle): castagne, mandorle, mandarini in riproduzioni perfette e PUPACCENA o pupi di zucchero. Un anno ne ho avuti alti mezzo metro, ma mia nonna era eccessiva nel voler perpetuare il ricordo del marito morto. Oggi i pupaccena sono quasi una rarità, roba da mostre, hanno fatto addirittura i "pupi d'autore". Come a dire: "i morti" sono morti, possiamo commemorarli.
Foto di S.Farina
Domani posto le ultime stupidate in tema Halloween, prima che partano per le rispettive destinazioni. Dopo.......NATALE!!!!!!!

5 commenti:

  1. Ma che interessante! Ricordo che tempo fa una mia amica che abita qui ma è Siciliana, me ne aveva parlato, perchè per i morti era tornata giù dalla sua famiglia e mi aveva descritto festa e regali vari... peccato perdere le tradizioni. Da me si è sempre festeggiato ma solo andando al cimitero o ritrovandosi in famiglia, più che altro di tradizionale c'erano dei dolci o un menù particolare. Va bene stare al passo, ma le tradizioni fanno perte della nostra storia ed è sempre importante tramandarle. Grazie di aver condiviso questa bella cosa. :)

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  2. Abbiamo gli stessi ricordi esono ancora belli da tenere. Detesto Halloween, non la festa in sè che comunque per altri è piena di significati, ma per il fatto che è stata adottata da noi per superficialità invece di tenere vive le nostre tradizioni.

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  3. Ma che bella tradizione! Sai che io non la conoscevo ?? (da noi non c'e'). Grazie per averla condivisa con noi

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  4. Ciao! Mi chiamo Silvia, girando per i blog mi sono soffermata sul tuo.
    Avrei una proposta da farti, magari ne hai già sentito parlare su qualche forum.
    Si tratta di una nuova fiera virtuale gratuita fino a dicembre 2007 per esporre le proprie creazioni. Il sito è www.hobbyexpo.it
    Dai un'occhiata... Lo gestisco io! e vorrei avesse tanto successo e tante creative come te con i loro stand.

    Aspetto vicine di stand in fiera, ti va di unirti a noi creative???
    Se sei interessata (come spero!) scrivi una mail a info@mercatotessile.it ti risponderà lo STAFF del sito!

    A presto, buona giornata! Silvia

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  5. Hai proprio ragione... ma io sono contenta per chè sono riuscita a mantenere questa tradizione con le mie figlie, ed anche se adesso hanno 20 e 17 anni ho già nascosto nell'armadio un bel regalo, e visto che sarò fuori per quei giorni di festa farò un bel "CANESTRO" con tutto quello che prevede la tradizione e farò in modo che lo scoprano proprio quella mattina!

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