primavera (quasi) (o no?)

D’accordo, i gradi sono ancora pochi pochi e il tempo decisamente sul brutto però la PRIMAVERA E’ NELL’ARIA!!!! A me basta che le giornate si siano allungate di quell’oretta (e più) che rende il pomeriggio tale, e non una microscopica parentesi sufficiente solo a rassettare la cucina. La mia craft room è una caverna gelida, pertanto con una pazienza ammirevole transumo materiali da giù a su, da su a giù e consumo kilometri di scale. Tanta buona volontà (!!!!) è premiata da una (ri)nascente voglia di fare, dopo un periodo decisamente buio.
Portacellulari ne ho sfornati 5, naturalmente non fotografati. Restano i prototipi.
La lumachina Tilda si è moltiplicata per due, per decorare le pareti della cameretta di due fratellini (naturalmente la seconda non fotografata…)

Una casetta di benvenuto nei colori naturali del lino, con un tocco pannoso di feltro, la nota romantica di fiori e cuore, e i rametti di alloro a far da grondaia.

A gentile richiesta, cerchiettini per deliziose testoline di bimbe.

Copriagenda in feltro e fiori Tilda: certo!!! fiori! Sta arrivando la primavera, no?
.... (e neanche di questi ho foto: provvederò)

gennaio 2013

Chissà, magari quest’anno sarò più costante!
Certo, questo, come ogni Gennaio che si rispetti, è pieno di buoni propositi (che di solito non arrivano al cambio di foglio del calendario…). Però ci devo almeno provare: mi serve più ordine, più organizzazione, meno spreco. Uso come trampolino i lavori di fine-anno, realizzati per i mercatini. Ho avuto poco tempo per scrivere, ma ho lavorato parecchio 

Adesso ho in programma un BOM, ho proprio voglia di carta!

gufi

Questo è un post programmato: nel momento in cui va in rete, io vado in onda. Nel senso che approfittiamo dell’ultima settimana di ferie per goderci un po’ il mare. E se il tempo non dovesse essere clemente, pazienza! C’è sempre Cefalù, ci sono acquisti da fare prima che riapra la scuola, cose da vedere, persone da incontrare. Qualcosa farò, insomma!!!! Ho preparato anche un micro bagaglio di lavoretti!
Un gufetto, l’ennesimo, in feltro e attaccato ad una molla che lo fa dondolare ad ogni alito di vento. Mi piace, profuma di alloro, che poi è l’essenza del legnetto che ho usato come tronco. Lavoretto veloce, del tipo “cotto e mangiato”. Ho utilizzato (finalmente) degli improbabili scovolini arancioni per le zampe, e con quelli marroni ho fatto le ali. Il resto… solo un paio di impunture, un po’ di colla e la spillatrice.
Mi piacerebbe capire per quale strana alchimia le cose fatte di getto (senza pignoleggiare troppo sui materiali ma accontentandosi di quello che offrono i cassetti) hanno ai miei occhi una simpatia … paperinesca!


Questo è quello che avevo scritto prima di dare il via alla settimana più stupida della storia. Sono a casa, e non ho voglia di cambiare neanche una virgola. ....così imparo a fare i conti senza il classico oste!

voglia di fare

Ideale continuazione del post precedente.
Raccontavo, per sommi capi, il meeting palermitano dell'Isola creativa.  Abbiamo organizzato uno swap di primavera; doveva comprendere un oggetto acquistato e un handmade e questo è il regalo (BELLISSIMO!) che mi è toccato.

Naturalmente, mi sono dimenticata di fotografare quello che ho preparato io…
Per le intervenute, ho realizzato un piccolo post-it holder: poca cosa, ma eravamo tante, e il tempo è sempre tiranno!!

Sono contenta, però, perchè riesco a sfruttare anche piccolissimi ritagli di tempo: certo, lo svantaggio è che porto avanti millemila cose contemporaneamente. Il vantaggio? Noia zero, divertimento tanto
I miai trends del momento? Li ho riassunti in questa pagina, con cui partecipo (a tempo perso) alla sfida di marzo di SCC.

Quella che si intravede con i gomitoli, è una “borsina” in fettuccia, ricavata da una vecchia maglietta a righe, comoda da portarsi in giro per casa.

E, infine, il risultato del SAL di Francesca a cui mi ero iscritta. L’ho finito ieri pomeriggio e devo dire che mi piace (anche se ho fatto un sacco di sbagli)!!!!

lavoretti di gennaio

Sto attraversando una fase silenziosa. Di solito, faccio fatica a contenere il torrente di parole che sfugge anche al controllo della mia mente. E invece tendo al silenzio e alla malinconia.
Disastroso il 2011, voglio prenderne le distanze (ma le sue propaggini sono ben presenti. Accidenti, se lo sono!!!!!)
Lavoricchio. Occupo le mani e il cervello. Ho ripreso con un po’ di lena l’enigmistica: sono entrata in un gruppo siciliano di solutori della Sibilla (grazie, Guido!) e la cosa mi ha dato nuovo input, un gusto più… vivace!
Lavoricchio. Riprendo attività trascurate per tanto, troppo tempo. Il punto croce, ad esempio. Non ricamavo da un sacchissimo. Mi sono iscritta ad un SAL dell’Isola creativa , una cosa facilina (ma devo avere pietà dei miei occhi e delle mie mani).

Nell’attesa della seconda tappa, mi tengo in esercizio.

Ho sperimentato anche qualcosa di nuovo, la Broderie suisse.

Lavoricchio. E scrappo: ho finito 2 mini-album delle vacanze, e metto insieme qualche pagina mentre penso con rammarico e nostalgia al PACS; non posso partecipare all’edizione di quest’anno e la cosa mi rattrista ancora di più… Non ho foto dei lavori cartacei, devo ricordarmi di fotografarli.
Lavoricchio anche fuori stagione, per completare il “natalizio” rimasto in sospeso
 
Spero di non far passare un secolo prima di un altro post.

mani in pasta

Il fatto che, attualmente, io sia un po’ depressa si deduce da tante cose, prima fra tutte la NOIA. Evidente che uno stallo simile non può piacermi, anzi LO DETESTO (e mi detesto…).

Qualcosina faccio, ma sono le idee che latitano. Forse per questo cucino tanto, seguire una ricetta non richiede sforzi mentali particolari!

Questi i gingerbread in feltro.

E questi in cartone ondulato (da Manu) e in fimo:

Quelli mangerecci non ho avuto il  tempo di fotografarli: sono finiti in un battibaleno. Tra l’altro, mi hanno regalato un pomeriggio divertente: decorarli con la  glassa, insieme a Giovanna e Giuseppe, ci ha fatto fare tante risate. In più, ho contratto una specie di Biscottite acuta: cerco ricette nuove, le realizzo e , ahimé, mangio… biscotti al cioccolato, biscotti al burro, biscotti da latte. Ecco quelli che ho sfornato appena 2 ore fa. La ricetta l’ho presa qui.

Per rimanere in tema di dolcetti, i cupcakes all’uncinetto, direttamente da Manu, che rimanda a questo tutorial:

Il sacchetto per l’album da disegno, con mostriciattolo porta-colori è copiato paro paro da qui. Rigorosamente di riciclo, ho usato il dietro di una vecchia felpa di Tony, un pezzetto di pannolenci azzurro e i manici del sacchetto di un negozio. Lo regalerò al fratellino di un compagno di Giuseppe, naturalmente con colori e album!

e poi… sono incavolata nera con le poste: vero è che ho spedito il secondo gruppo di auguri tardissimo, ma che le mie buste si siano perse per strada… Ho notizia solo di Illy e Letizia .

Avvilente  

letterina a Babbo Natale

A casa mia non si usava: si chiedevano regali  ai Morti, a S. Lucia, alla Befana e a Gesù Bambino; a volerci riflettere, Babbo Natale si è insinuato nei nostri Natali non so bene quando, ma certo ero già grandicella, fuori tempo massimo per la compilazione di un qualunque form di richieste più o meno sensate.

Eppure, per una volta, vorrei VEDERE, nero su bianco, i miei desideri; voglio esaminarli oggettivamente, con gli occhi (e non solo col cuore). …sono passata dal “vorrei” al “voglio”, vorrà pur dire qualcosa…

Il fatto è che è DIFFICILE: di materiale desidero veramente pochissimo; un tempo pensavo che fosse una fortuna essere così distanti dalle cose; oggi, a tratti, ne sono spaventata e sconvolta. Forse perché più delle cose, vorrei situazioni, occasioni… Cosa vorrei sotto l’albero?

Perché non mi viene in mente NIENTE????

Cambio discorso; questo è il candy che ho spedito a Lisanna.

un alce ripreso da un vecchio progetto. Così come da un vecchio progetto vengono le matitine che ho spedito (o spedirò) alle mie amiche blogger. Prossimamente le foto, soprattutto delle meraviglie che continuo a ricevere

…e siccome penso proprio che domani non avrò neanche il tempo di accendere il pc

Buon Natale!!!

ho un po’ nausea del web…

pensavo non sarebbe mai successo, e invece… prima ho mollato farmville, poi facebook, adesso accendo il pc veramente pochissimo, e la cosa mi rende felice perchè mi pare di avere guadagnato tanto tempo!

Continuo i miei ringraziamenti per i regalini ricevuti:

Letizia che mi ha mandato un sacco di cose: oltre alla splendida card un delizioso gufetto, charms in una bustina carinissima, una ATC e un albumino stoffoso che mi porterò a Parigi (il 28 partiamo per una gitarella di 4 giorni)

Beba che mi mandato un dolcissimo biglietto e un cuore profumatissimo di lavanda

e Alice, che mi ha stupito con un tenerissimo dolcetto in feltro, un blocchetto e una card magnifica!

GRAZIE!!!!!!

Sto partecipando allo SCRAP WORLD CUP di Celine Navarro. La prima classe offriva uno sketch, una combinazione di colori e una tecnica.

La mia pagina :

brutta foto, l’ho fatta con una pessima luce… Due particolari dei fiori

Sono tutti handmade, compresi questi yoyo a crochet. Ho trovato il tutorial dei dahlia folder qui.

La rosa…qui

… e visto che non so quanto tempo passerà prima che scriva ancora qualcosa su questo blog, posto anche gli angioletti che ho realizzato per la comunione di Giuseppe.

Una buona settimana a tutte!

Bauletto-ricettario alla EDWIGE

Tempo fa, a Mediaworld, ho comprato un bauletto porta cd con la chiara intenzione di farci un ricettario.

Niente che sostituisse il classico quaderno ad anelli. In quest’ultimo, trovano posto le ricette delle riviste, i suggerimenti delle amiche, tutto quello che è in attesa di sperimentazione. Al contrario, il bauletto ha un che di definitivo nel suo divenire: accoglie i piatti della tradizione familiare, che non hanno bisogno di messa a punto perchè il palato è abituato a decenni di “frequentazioni”.

Accoglie le ricette NUOVE ma già provate e riprovate, con piccole correzioni e aggiustamenti, che le rendano più NOSTRE. Mi serviva qualcosa di pratico, maneggevole, in crescita: il bauletto mi piace!

Decorazione all’osso, colore, schede inserite in bustine impermeabili, a prova di macchia. Tutto sommato, risparmioso.

E, spinta dal progetto di Simona su SCC BLOG, ho cercato fra le mie carte…. un unico foglio della mitica EDWIGE: carta che mi piace un sacco, me lo sono fatto bastare. E ho voluto rendere omaggio alla creatività vulcanica ma per niente chiassosa di questa scrapper, improntando il lavoro sulle sue tecniche; ho tralasciato il feltro per ovvi motivi, ma cartone, carta da pacchi, pennarelli neri sono usati senza risparmio.

Grazie, Edwige! Il risultato mi piace parecchio, considerando l’esiguità della spesa :)))

Pregasi non badare all’orribile pezzo di stoffa che sostituisce la zanzariera: il caldo è arrivato improvviso, le mosche pure….

E visto che ci sono, ecco uno dei Gufi Ciccioni che ho realizzato: il pattern lo trovate qui. Io lo adooooroooo!!!! Grazie, Country Kitty!!!!!

che primavera ….

Piove da matti, stamattina. Avrei tante commissioni da sbrigare ma odio la pioggia, soprattutto quando è sferzata dal vento e nessun ombrello regge le folate: non ho voglia di andare in giro così.. e allora faccio la spola tra la mansarda e la craft-room, completo un lavoretto, ne inizio un altro, metto un po’ di ordine.

Gli album del PACS procedono, sono stranamente a buon punto. Li sto portando avanti in parallelo, dovrei finirli presto!!!! Ed è già una conquista, considerato il mare magnum “cum piscitellibus” di cose da fare!

Giorno 21 si è laureato Marco (TANTI AUGURI!!!) e queste sono le coccinelle confettose che ho preparato (TANTE!!!!!!) (e sono in procinto di farne altre 20 )

Il 23 Maggio Giuseppe farà la sua Prima Comunione: non ho uno straccio di idea, anche perchè il fanciullo non collabora, anzi mi esaspera al punto da mandarmi in fumo il cervello. Per Giovanna avevo preparato dei sacchettini all’uncinetto (tutto moooolto romantico e dentro le righe); il risultato non mi dispiaceva. Per un maschietto, però, penso e penso ma non arrivo a niente … e il tempo decisamente stringe.

Intanto il sunnominato fanciullo, che vive di Lego e di Nintendo, mi ha “gentilmente commissionato” un Kirby (è il protagonista di diversi videogiochi) in costume da Link (altro protagonista di altri giochini). Kirby l’ho fatto, il costume da Link langue (c’è verso di farmi fare una cosa che non mi convince? e c’è verso di convincere il pupo che non sono convinta?…………… tale madre tale figlio, a teste dure, stiamo bene entrambi!)

Prossimamente il pattern di questo amigurumi (con gli occhi e le guance in cartoncino) sarà disponibile in PDF, naturalmente free.

E visto che non ho le foto di altre cosine che volevo postare, vi lascio con le immagini dello scarabeo che gironzolava in terrazzo (regalo dello scirocco)

e dell’upupa che sonnecchiava sul tetto della sacrestia di S.Paolo: in paese non ne avevo mai viste! La foto è penosa, fatta con lo zoom attraverso la persiana, per non disturbarla.

Anzi, non chiudo: doverosi, quanto ritardatari ringraziamenti a Sabrina ed Anna che mi hanno lasciato qui i loro auguri, e a Francy, Enrica, Fiorella e Simona- Gughi i cui auguri hanno riempito la mia cassetta postale e il mio cuore. E Daniela di SempliceMente che mi ha stupito e commosso con un sacchetto ricamato arrivato proprio il giorno del mio compleanno.

Ci vuole un altro post, e pieno zeppo di foto!!!!!