Leggendo il commento di Katia, consideravo che, in effetti, ci si stufa delle cose: ho fatto tanti di quei pizzetti che hanno stufato pure me. La cosa buffa è che in casa mi resta quasi niente, generalmente regalo. Mi è successo lo stesso col punto croce: ho fatto di tutto per un sacco di gente, e a casa ho solo qualche quadretto dei bimbi. (...magari un giorno li posto).
Adesso sono più selettiva: evito di imbarcarmi in lavori lunghissimi (ne ho accantonati già troppi), ogni tanto mi accosto ad una tecnica nuova, la studio, ne testo le potenzialità, poi magari la ignoro per tanto tempo e la riprendo quando mi serve. E se prima mi crucciavo della mia inconcludenza, ora mi guardo con occhio più indulgente e mi dico che forse la mia vera, autentica passione è imparare.
Adesso sono più selettiva: evito di imbarcarmi in lavori lunghissimi (ne ho accantonati già troppi), ogni tanto mi accosto ad una tecnica nuova, la studio, ne testo le potenzialità, poi magari la ignoro per tanto tempo e la riprendo quando mi serve. E se prima mi crucciavo della mia inconcludenza, ora mi guardo con occhio più indulgente e mi dico che forse la mia vera, autentica passione è imparare.
L'ultima frase avrei potuto scriverla io :)
RispondiEliminaNon conoscevo il tuo blog, ed è un peccato perchè sei bravissima e adesso devo leggermi tutti gli arretrati!! ;P